Consulta le banche dati della Fondazione
Federico Zeri e ricerca fotografie, documenti,
cataloghi d'asta, fondi e notizie
sull'antiquario corrente.
Edoardo Moratilla fu un marchand-amateur attivo a Parigi tra gli anni Quaranta e il 1973. Non risultano gallerie pubbliche aperte a suo nome. Con ogni probabilità, quindi, l’antiquario esercitava solo nel suo studio privato situato in Rue de Courcelles 117.
Giuliano Briganti, suo frequentatore abituale, lo definiva “tipico italiano di Parigi, affabile e ospitale, affetto da una leggendaria pantagruelica golosità. Caro e simpatico, per lui passarono tanti bei quadri”. In effetti, numerosissimi sono i dipinti importanti presenti in collezioni pubbliche e private che registrano il nome di Moratilla tra i dati sulla provenance.
Trattò soprattutto pittura antica ma fu attento anche al moderno e al contemporaneo. Possedette, tra gli altri, venti tele di Alberto Savinio e diversi De Pisis del periodo francese.
Oltre che a Giuliano Briganti, per opinioni e consulenze si rivolse a Rodolfo Pallucchini e a Federico Zeri, come dimostrano i carteggi e le centinaia di fotografie di dipinti “Moratilla” confluite nella fototeca Zeri.