Fondazione Federico Zeri
  • Dati biografici
  • Albero familiare
  • Luoghi
  • Eventi
  • Bibliografia
  • Opere trattate

Severino Crosa (1898-1979) fu un antiquario genovese che diede avvio alla propria attività dopo la Prima Guerra Mondiale. Specializzato in argenti, porcella e mobili antichi, iniziò a commerciare in un piccolo locale in via San Lorenzo per poi trasferirsi in Piazza Cinque Lampade e infine in un celebre negozio in via Garibaldi 7.

Nel 1952 si spostò in un elegante appartamento a Palazzo Granello in piazza Giustiniani 7, sua abitazione privata concepita come succursale della galleria principale. Gli spazi furono finemente arredati con oggetti della propria collezione, con l'intento di ricreare il fasto dei palazzi dell'aristocrazia genovese.

Crosa si ritirò dal commercio nel 1965, anno della chiusura della galleria in via Garibaldi, ma mantenne i contatti con i più importanti collezionisti locali che continuava a ricevere a Palazzo Granello. Alla sua morte, avvenuta nell'ottobre del 1979, parte della preziosa collezione personale fu donata alle istituzioni museali Genova. Gli oggetti rimanenti furono messi all'asta in una vendita organizzata dalla casa Pandolfini di Firenze.

Relazioni familiari:

Eventi significativi nell'attività antiquariale:

  • 1979 - Donazione Collezione Crosa al Comune di Genova: Alla morte di Severino Crosa, parte della sua collezione viene donata alle istituzioni museali di Genova

Bibliografia essenziale:

  • Batini, G. (1961), L'antiquario, Firenze, Vallecchi
  • Romanengo, M. (2001), Il mondo del collezionismo privato a Genova nel Novecento, In Orlando, pp. 110-120

Vedi le opere transitate presso l'antiquario presenti nel catalogo della Fondazione Zeri